L'interrogativo su Tuttosport in edicola oggi è lecito. Che male c'è?. "Abbracci agli arbitri, veleni assurdi. Il gesto di Buffon con Tagliavento identico a quello di Donnarumma a Doveri".
L'inchiesta a "protezione" di Gigi accostandolo a Gigio non fa una grinza all'apparenza. Due gesti simili, di stima e affetto si direbbe. Due abbracci tra uomini di sport o due cravatte ai direttori di gara da due società che hanno fatto da sempre il bello ed il cattivo tempo nel nostro campionato?. A pensar male a volte si azzecca soprattutto se la mente va al passato quando proprio Juve e Milan in particolare sono finite nel mirino del calcioscommesse, aiutini dagli arbitri, favori e regali alle giacchette nere. Se si tratta di educazione e rispetto siamo d'accordo. Bello il gesto di un aribtro che tende la mano ad un giocatore a terra infortunato per rialzarsi, od un abbraccio consolatore a fine gara ad uno sconfitto. Meno bello se avviene dopo una partita mal diretta per uno dei due contendenti, perchè allora sì viene da pensar male. Abusarne alla fine non può che alimenatre peolmcihe ed invidie. Viene da pensar male. Meglio forse una stertta di mano o il rigore di Lo Bello e Agnolin, arbitraggi freddi ma almeno all'apparenza trattamenti imparziali. In fondo Dino Zoff, sia pure dai lughi trascorsi bianconeri, non è d'accordo "Un gesto evitabile, non è previsto dal regolamento ci vuole rispetto per i ruoli, come dare del Lei". Se no vale tutto, anche un vaffan..impunto con il cartellino. Abbracci per tutti allora, ocme da regolamento, come il saluto prima di ogni gara, o magari un bel bacio , in fondo non siamo nell'era dei matrimoni gay, dei figli in provetta, del superamento della famiglia normale?. E allora caro Gigi, la prossima volta magari un bel bacio, così oltre al popolo juventino conquisti anche l'affetto dei calciatori gay nascosti al machismo dello spogliatoio
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